ARBEIT MACHT FREI
(Sezione: Not To Forget )
Il film era Kapò, questo lo ricordo bene
che il regista fosse Gillo Pontecorvo
l'ho saputo molti anni dopo.
Pochi film mi sono rimasti impressi come questo.
Doveva essere il 1962 quindi dovevo avere 10 anni
Parole astratte come
dolore, angoscia, prepotenza, disumanità, orrore, ribellione,
istinto di sopravvivenza
si sono reificate nella brutale oggettività del nazismo
e dei campi di concentramento.
Non dimenticare,
certo,
ma anche prendere drammaticamente atto
della belva che si cela in ciascuno
e del dolore che può consapevolmente infliggere.
E cosa dire di quella scritta e delle parole che, ancora oggi,
abilmente manipolate,
spacciano candidamente
menzogne per verità?