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Viva la Silvia,
sempre al mio fianco in macchina, dietro ai due ragazzi, i nostri Capitani.
Abbiamo dormito per due volte insieme in un lettone e sono fiera di questa concessione che mi ha accordato quasi con piacere.
Tranquilla, serena, accomodante, capace di lenire le ire funeste di Bill .
C ‘era un silenzioso patto tra me e lei che se non eravamo d'accordo con i Capitani non sovrapponevamo la nostra voce alla loro piu' di una volta, era meglio agire con diplomazia. Lei capace molto piu' di me, a dire il vero.
Cercavamo in Albania la Grecia, o le coste del Salento nelle stagioni morte: ne' uno ne' l'altro
il viaggio in fondo e' conoscenza, in questo caso destrutturazione di falsi miti.
Tutto comunque molto naturale, vero, e un popolo giovane, colorato.
Colorato il mercato di Tirana . Ci sono andata da sola perche' ogni cinque minuti
potevo entrare in un bar con l'aria condizionata e riprendermi dal caldo, senza far aspettare nessuno. B
anchi di vestiti a 5 euro l'uno.
Uno l'ho comprato: carino, quasi milanese. Tre baracche di fiori di plastica e altrettanti di cappelli in paglia. Poi magliette, jeans, ciabatte , scarpe da tennis, vaschette di plastica per la casa e banchi di vestiti da sera.
Tantissimi negozi di abiti eleganti anche nelle vie del centro. Botteghe a una vetrina con dentro abiti
da Barbi, principessa del ballo. Mi sono detta: ma quanti party fanno queste ragazze? Ho pensato che anche le mie sorelle negli anni '60 avevano vestiti lunghi da sera. Io nemmeno uno, neanche negli anni migliori e non essendomi sposata , neanche quello di nozze. Dovrei trasferirmi li' per provare l'ebrezza.
Poi Bill, grande guidatore. La sua guida tecnica costante, entro i limiti, mi rassicurava.
Bill alza l'aria, Bill, abbassa l'aria, Bill mi scappa la pipi', Bill, ci fermiamo per un caffe'. E lui gentile autista eseguiva. Per queste richieste di servizio. Per deviazioni di rotta no, almeno dopo la tappa del Montenegro che lo ha visto diventare fumino.
Pensavo a un personaggio di Dostoiesky che, per punire la sua compagna, rispondeva con non risposte :
E' possibile... Chi puo' dirlo... Ah, saperlo ... o rispondeva con il silenzio. Per una giornata temevamo di averlo perso, dopo la tappa del parcheggio. Invece, caro Bill, sei tornato. Grazie.
Poi Sergio, secondo in graduatoria dopo Silvia per la sua calma e ponderatezza. Bravo Se', TVB.
Comunque rifarei tutto e in questi giorni a Pietra penso con nostalgia all'equipaggio. C'erano due vuoti pero' , piu' volte li abbiamo pensati: Bill diceva:… ah se ci fossero…. lui spumeggerebbe il tutto.
Certo Bill, avresti avuto un socio per le tue punte, e noi un pretesto per riderci su.
Un bacio a tutti