La prima volta che ho sentito una canzone dei Beatles (ma allora non sapevo chi fossero ne' che faccia avessero)
proveniva da un juke box - 50 Lire una canzone, 100 Lire tre- in una latteria di paese. Avevo 11 anni.
Non so come, ma era la musica che, da sempre, senza saperlo, volevo sentire.
Per anni ho ascoltato le loro canzoni capendo qua e la' solo qualche parola,
ma non importava, il loro fascino stava nel suono, nella melodia, nel ritmo, nell'impasto vocale, nell'allegria o malinconia che riuscivano a trasmettere.
Quasi cinquanta anni dopo ho voluto tradurle per benino (boh, almeno spero), cercando di mantenere il significato piu' che la poetica ), anche se molti testi, soprattutto quelli di Lennon dell'ultimo periodo, sono spesso surreali e incomprensibili forse per le molteplici sfumature dello slang di cui non riesco a cogliere il significato, o per riferimenti a fatti e situazioni sconosciuti.