Poi si torna in centro a piedi e aspettando l'ora della cena, mi infilo in un centro commerciale.
Sera: cena in centro in un tipico locale bavarese (aringa fresca).
Poi alla ricerca della
Hofbräuhaus di Hitler . Ci mettiamo un po' a trovarla. E' strapiena e c'e' un gran casino e pensare che sotto queste volte dipinte si e' giocata la
vita di milione di persone.
Pensavamo di farci una birra, ma non se ne parla.
Curiosita':
in una scaffalatura gli aficionados tengono il loro boccale sotto lucchetto.
Ultimo giretto prima di rientrare e compriamo dei pomelli per porta, in realta' diventeranno fermi porta.
5 agosto mercoledi' Monaco
In cerca di una posto per la colazione ci imbattiamo in vero esempio di senso civico tedesco.
Ci chiediamo per quanto tempo sarebbe sopravvissuta in Italia senza essere smontata pezzo a pezzo.
Vado da solo al
Museo della scienza navale elettricita' ottica corpo umano. Marci e Silvia
allo zoo.
Bill e Paola non so.
Prendo il metro' ma sbaglio a leggere le fermate sulla mappa, quelle del metro e dei bus si sovrappongono.
Il museo e' davvero impressionante per grandezza e quantita' di materiale. Mi scatto qualce "selfie" nella sezione di ottica.
Ovviamente le spiegazioni solo in tedesco. C'e' tutta una sezione navale e penso
che sarebbe piaciuta a Paolo. Riesco a vedere anche la parte sulla elettricita' con tanto di dimostrazioni dal vivo sull'elettricita' statica,
ma e' gia' ora di tornare.
Appuntamento in
Marienplatz sotto l'orologio. Bill e' puntualissimo, le altre un po' meno.
Pranziamo vicino ad una fontana con pietre e bimbi che camminano sui fiori di bronzo in mezzo ai getti d'acqua.
Riposiamo un po' sui gradini osservandoci attraverso gli occhi di turisti come noi.
Altra separazione del gruppo. Cominciamo una lunga camminata attraverso Monaco e osservo la varia umanita'.
Dapprima Bill cerca una maglietta Rock Cafe' per la figlia e lo accompagno.
poi ci dirigiamo verso il
Museo dell'ottocento ovvero la
Neue Pinakothek..
Poi altra lunghissima sgambata verso casa lustrandoci gli occhi. Alla sera la mia gamba si fara' sentire.
Alla sera cena Abissina e, tra un piatto e l'altro, ci aggiorniamo vicendevolmente delle cose fatte e viste.
6 agosto giovedi' - Monaco - Norimberga via Ratisbona
(Mappa del percorso)
Memori dei (vaghi) ricordi scolastici relativi al
Trattato di Ratisbona
ci fermiamo appunto a
Ratisbona per visitare la famosa
Cattedrale. Lasciamo la macchina fuori dalle mura e ci inoltriamo. Capiamo che la cittadina merita un visita approfonfita, ma poiche' gli interessi sono (giustamente)
diversi ci separiamo. Marci andra' sull'altra sponda del Danubio. Io girero' un po' a caso e visitero' la torre all'inizio del ponte.
Ci ritroviamo piu' o meno all'ora del pranzo in una piazzetta dove io e Marci pranziamo a succhi di verdura.
In un negozio vedo un sole per Collo e me lo compero. (19 €)
Paola ha mal di denti e Bill l'accompagna in farmacia.
Ripartiamo e ci dirigiamo su Norimberga. L'arrivo nelle citta' e' sempre problematico e poi fa un caldo
fastidioso, il caldo delle citta'. Troviamo l'
Intercity Hotel e' vicino alla
grande stazione e al centro. Mettiamo la macchina in un posteggio coperto.
Iniziamo l'esplorazione di Norimberga. Attraversiamo la
grande piazza
ed entriamo in un
borgo medioevale (Handwerkerhof)
circondato da alte mura.
E' decisamente destinato ai turisti ma nel complesso piacevole.
Ceniamo all'interno di un locale sulla Konigstrasse, Bill comincia ad apprezzare sempre di piu' la birra e continuiamo a rimandare
di ordinare lo stinco (perche' non c'e' nel menu).
poi visita notturna della citta.
7 agosto venerdi' - Norimberga - Badgasse, Kirchheim am Ries
Al mattino nuova veloce
visita del centro. Poi io e Silvia vogliamo toccare con gli occhi i luoghi del nazismo. (Marci va alla casa del Durer).
Facciamo un biglietto del tram cumulativo ( un tram 2,50 € , x 2 9 euro) e ci rechiamo un bel po' fuori citta' al
Centro di Documentazione sul Nazismo. Il nazismo e' da sempre per me un complicato ossimoro di fascinazione e repulsione.
Vicino c'e' il
campo Zeppelin
delle adunate oceaniche, ma non ci andiamo.Peccato. Tornati in citta' facciamo un'altra visita storica.
Cerchiamo il posto dove si
e' tenuto
il processo di Norimberga
. A giudicare dalle foto non e' molto cambiato da allora.
Anche questa citta' meriterebbe altri giorni.
Verso le tre partenza per
Badgasse, Kirchheim am Ries.
Dalla strada si vedono paesaggi molto belli, colli dolci come in Toscana. Prendiamo alloggio presso
l' Hotel Oswald
proprio in mezzo alla campagna bavarese. Odore di stallatico molto forte e alpaca nei recinti.
Facciamo un piccolo giro entrando in un
"ex" Monastero . Poi
visita alla citta' di
Nordlingen
cinta da mura.
Ci fermiamo a cenare (grilled mix) in un ristorante all'aperto.
8 agosto Sabato - Nordlingen - Bad Worishofen
Al mattino ottima colazione.
Partenza ritorniamo a Nordlingen per un giro sulle mura e gironzoliamo tra bancarelle, dato che e' giorno di mercato.
Imbocchiamo
la
Romatische Strasse
direzione Bad Worishofen, scelta da Paola perche' vuole andare alle terme viste su un depliant.
Lungo la strada ci fermiamo al
castello di HARBURG
Per entrare: tre euro, ma scopriamo, solo per il cortile, per visitare il castello
dovremmo sborsare altri euro, e non li sborsiamo. In compenso il biglietto prevede un buono bibita.
Si punta sulla famosa
Augusta ( AUSBURG ) anche qui emergono nebulosi i ricordi scolastici, tranne Silvia
che mastica storia tutti gli anni.
Augusta si rivela una piccola delusione, sara' per il caldo torrido o perche' non vediamo nulla di
particolarmente interessante. C'e' una festa per i migranti in piazza con tanto di concerto.
I negozi sono chiusi chiusi. Io e Bill giriamo un po' e riempiamo di acqua gasata gratis (?!) delle bottiglie presso il
centro informazioni.
Prenotiamo con booking
l'Hotel Kaiser
a Bad Worishofen. L'ingresso nel paese e' triste, come pure l'esterno dell'hotel, tanto che pensiamo di
anadarcene. Ma poi ? Al solito l'idea di cominciare a girare al buio ci consiglia di provare a vedere
dentro com'e'.
L'hotel e' gestito da due vecchietti un po' fuori di zucca ma accoglienti. E cosi' si rimane e, tutto sommato, ci troviamo pure bene.
Ci dirigiamo alle terme. Bill e Silvia non entrano e vanno a fare un giro, sapremo poi, per cimiteri.
Le terme
non sono per niente male,
a parte il costo (16 €). Tra l'altro alle 19 le terme diventano per nudisti. Che sia la volta buona per sbriciare Paoletta? Macche!
Alla sera cena con wurst all'esterno. Ancora niente stinco.
9 agosto domenica Bad Worishofen - Fussen - Milano
Ultimo giorno. Alle 7 partenza per Fussen per
NEUSHWANSTEIN
Ma il castello dov'e? Dalla mappa in piccola scala temiamo di dover passare per l'Austria.
Seguiamo un pulman e speriamo in bene su una scritta che interpretiamo come residenze reali.
Alle 9 fatto Biglietto con ingresso inderogabile alle due. Mi chiedo cosa spinge realmente migliaia di persone
a questo rito. Credo che la risposta piu' vera sia: ho collezionato anche questa figurina, che e' abbastanza simile a : io c'ero, io ho visto.
Aspettiamo sul lago e Paola si puccia una po' e con Marci fanno un giretto interno al lago.
E' arrivato il momento: io e Bill mangiamo finalmente l'agognato stinco. Non e' possibile, lo stinco sa di tacchino. Delusione. Tremenda delusione.
Poi con Silvia salita a piedi al castello. Si aspetta al caldo assieme a curiosi come noi.
Finalmente si entra.
Visita di circa 50 '.
Si riparte alle 16 per Innsbruk , un bel po' di coda verso l'Austria fa temere il peggio, ma poi bene. Via Brennero arrivo a milano alle 23 . Lasciato Bill a Rogoredo, poi Silvia . Paola dorme da noi.
AL rientro Innsbruk di notte.
Dapprima Bill cerca una maglietta Rock Cafe' per la figlia e lo accompagno.
poi ci dirigiamo verso il 
ed entriamo in un
borgo medioevale (Handwerkerhof)
circondato da alte mura.
E' decisamente destinato ai turisti ma nel complesso piacevole.
poi visita notturna della citta.
