VILLAMMARE - CILENTO
30 giugno 2018 - 6 luglio 2018

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29 giugno venerdi'
Il 29 arriviamo a Fano con BlaBla. Paolo ci viene a raccogliere a Pesaro e alla sera, finalmente , dopo tanto parlarne, ci porta a cena al Pesce Azzurro , ambientone tipo festa dell'Unita' ma al coperto.

30 giugno sabato
Al mattino partenza per il Cilento.
Viaggio lunghetto. Paolo e' doppia ambascia perche':
1) deve assolutamnte arrivare entro le 16 per sedersi davanti ad una TV
2) non e' sicuro se ci sara' il televisore in casa.
Cosi' per alleviare l'incertezza decanta la sua Ford: e quanto consuma poco e perche' dovrebbe cambiarla e poi forse e' meglio la roulotte del camper e non ne puo' piu' della suocera,
cosi' tra una chiacchiera e l'altra arriviamo a Foggia dove lasciamo la A14 per l'interno della Puglia via Calitri, Monteverde.
Poi giu' verso Atena Lucana e infine sulla costa nel golfo di Policastro e precisamente a Villammare dove scopriamo che non e' comune ma frazione di Vibonati.
Bill ci aspetta Via dei Pini. Ci mettiamo un po'a trovarla dato il dedalo di stradette, Ma infine arriviamo alla avita magione .

Bill e' da "allo tempore" che non ci ritornava e cosi' ecco un pretesto per riaprire le porte e tornare sui luoghi che lo videro meno stempiato...
La prima domanda di Paolo appena messo piede a terra e': "C'e' la televisone ? Funziona ?"
Ci impossessiamo delle camere e Bill altruisticamente si sacrifica in quella piccolina in attesa di una misteriosa persona che arrivera' a fine settimana.
Chi sara' ? La figlia? Paola Elisabetta ? Maria Elena Boschi (che farebbe tanto felice Paolo) ? Il giochino si protrarra' per tutta la settimana.
E cosi', [volenti o nolenti (dai Paolo non te la prendere ci si scherza..)] ci sorbiamo la prima partita della settimana: Francia Argentina che finisce 4 a 3.
Non e' finita: giro di telefonate per ristoranti per sapere se c'e' la TV, mica ci possiamo perdere Alla sera Uruguay e Portogallo. Cosi' cena a Sapri a Ru' Ranco.
Alla fine del primo tempo.avendo finito, lasciamo Paolo al ristorante per godersi il secondo(tempo ovvio).
Camminando ci imbattiamo in un concorso per Mr e Ms muscolo. Che altro vorremmo di piu' ?

1 luglio domenica
Siamo al mare, che si fa ? Si va in spiaggia.

Da buon ingegnere, Bill progetta la stabilita' dell'ombrellone (Mica e' un Morandi qualsiasi...)

dopo di che si gode dell'ombra


vado o non vado ? Ma'si vado... anzi torno


Marci e Raffa sirenette

Si pranza a casa perche' alle 16 c'e' Spagna Russia (1-2).

Dopo accertamenti telefonici concordiamo di salire a Vibonati e si cena alle 20 al ristorante Paisa' perche' c'e' la TV e non possiamo assolutamente perderci Uruguay Portogallo (2-1)


2 luglio lunedi'
Nel Cilento non possiamo perderci Palinuro con regolare giro in barca e bagno sulla spiaggetta: consentiti 15 minuti rigorosamente.






Eccezionale ritrovamento nel Cilento nella cala del Buondormire altri due bronzi etichettati i "Bronzi di Palinuro" in ottimo stato di conservazione


Si torna facendo un bel giro all'interno entro le 16 affinche' Paolo si possa godere Brasile Messico (2-0)


Alla sera cena a Scario. Pizzeria con TV sistemata appositamente per noi con tanto di cavo antenna volante che crea qualche problema di ricezionee.
E mentre Paolo si ferma in pizzeria per il secondo tempo di Belgio Giappone (3-2) noi facciamo un giro notturno lungo mare.

3 luglio martedi'
Oggi Io e Marci andiamo a trovare Alice e parentela a Ashea. Bill gentilmente ci accompagna alla Stazione di Sapri. Loro andaranno a Maratea.
Passa la giornata e al ritorno ci vengono a prendere alla stazione.
Sosta per spesa in piazza a Villammare dove Paolo e Marcella si prodigano civilmente a voler sistemare un pezzo di cordolo di una aiuola che si era staccato.
Il risultato e' documentato. Aspettano un encomio dalla cittadinanza.

Si cena a casa. Non so se hanno saltato Svezia Svizzera (1-0) nel pomeriggio. Ma alla serala Colombia Inghilterra (1-2)non si puo' perdere.


4 luglio mercoledi'
Incredibile: per due giorni niente partite sino agli inizi dei quarti di finale. Tiriamo tutti un respiro di sollievo.
E' vero che Paolo non costringe ma siamo un gruppo...
Puntiamo sulla Certosa di San Lorenzo a Padula che a giudizio di Silvia (che diede il gran rifiuto)e' spettacolare.
Girando per la certosa si sente una dolce musica gregoriana in sottofondo. E' Marcella che canta leggendo un antico spartito.
Effettivamente e' un complesso molto grande.
Non piu' curato dai certosini ma dalla sovrintendenza e si capisce il perche' dello stato attuale, infatti si puo' visitare solo una parte.
Dopo una serie di osservazioni critiche, rivolte ad una "guardiana", sullo stato e sulle piccole scelte "estetiche" (che si potevano evitare, vedi transenne, trovando altre soluzioni)
questa , sentendosi forse in colpa, acconsente ad aprire una cella monacale. E piu' che una cella e' un trilocale con tanto di giardinetto.
Nella CELLA 4: sono "esposte" le opere di:
Alessandro Diaz de Santillana,Senza titolo, 2002
Enzo Cucchi, Secco, 2004
Alberto Garruti, Lastra d'oro, 2004
Per Barclay, Fonte, 2003.
4 opere facenti parte di una rassegna internazionale "Le Opere e i Giorni", curata da Achille Bonito Oliva.
Gli altri lavori rigorosamente chiusi nelle altre celle. Ovvio no !
Dato che le opere all'interno non hanno ne' titolo ne' autore Bill e' perplesso sull'opera da attibuire a Garrutti dato che non trova la "dedica".



Filmato: credit: https://www.youtube.com/watch?v=PsbnTzQZ_NA

All'uscita Paolo vorrebbe convincere alcuni operai a cancellare una scritta inappropriata, ma niente da fare.
Ci dirigiamo verso MORIGERATI dove pranziamo bene al ristorante al Castello.
Non so come, un signore, probabilmente ex militante del PC, seduto ad un tavolo vicino, ci attacca un bottone infinito sulla politica .

L'Oasi del WWF ci aspetta. E' una "bella" discesa (e quindi risalita) sotto il sole. Marcella ci rinuncia.

Viaggio di ritorno con cena molto mediocre al Mustazzo di Sapri. Con delusione di Bill.

5 luglio giovedi'
Oggi si punta a nord verso Paestum. Marci non se la sente di camminare sotto il sole e la lasciamo ad un mercato.
Il complesso archeologico e' molto vasto. Nell'area ci sono tre templi con le colonne perimetrali in discreto stato di conservazione.

Paestum raccontata da Alberto Angela (VIDEO).



Si esce dall'area e si fa una puntata al museo dove c'e' la "tomba del tuffatore". (stilema che vedremo riprodotto in una tomba a Tarquinia nel viaggio di agosto))

Tornamdo alla macchina Paolo, non volendo essere da meno di Bill, si ferma e compra un cappello.

Raggiungiamo Marci al ristorante sul mare Lido Laura. Lei c'era arrivata facendo autostop (!!)
Paolo non perde occasione di duellare politicamente con il cameriere a causa di una portata del menu:

Nel tragitto di ritorno ci si ferma ad Acciaroli e ci gustiamo la Bufala Pistacchiosa e giretto nel paese.



6 luglio venerdi'
Oggi sappiamo che l'ospite misterioso e' Paola Elisabetta che arrivera' con il treno nel pomeriggio.
Al mattino un po' di mare.
Questa volta a cimentarsi nella statica degli ombrelloni gli ingegneri sono due.
Naturalmente ricominciano le partite cosi' alle quattro a casina per Uruguay Francia (0-2)
Arriva Paola Elisabetta e alla sera di nuovo al ristorante Ru' Ranco perche' c'e la Tv.
E che nessuno osi passare davanti mentre giocano Brasile Belgio (1-2)
Per concludere la serata un buon gelato sul lugomare.

7 luglio sabato
Paolo e Raffa tornano a Fano. Io e marci non sappiamo se restare ancora per tornare con Bill o con il treno.
Decidiamo di aggregarci ai Fanesi. Nel viaggio troviamo un BlaBla a Pesaro per le tre. Paolo ce la mette tutta per arrivare in tempo.
Ma per vedere alle 16 Svezia Inghilterra (0-2).
Al casello ci salutiamo e ci diamo appuntamento ad Anzio a fine agosto per il matrimonio di Paola e Sandro. (Che Paolo non vede l'ora di conoscere)

Il giovane che ci carica e' un cantante in una band di hard rock.


Per concludere in bellezza Paolo si vedra' le seguenti partite:
(Tanto dovevo,a futura memoria, in ricordo di questa memorabile settimana veramente Mondiale !)