SIENA
7 - 11 gennaio

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8 gennaio martedi'
 Quest'anno niente viggio capodanno  di gruppo.
 Solo Bill Paola Elisabetta e Silvia Vengono a Pietra il 3 e 4.
 Partiamo da Pietra verso le 10 per arrivare a Siena via Genova-La Spezia- Firenze. Circa 4,5 ore.
 Alloggio al residenze Porta Pispino. Confortevole con cucina.
 Pomeriggio giro serale in piazza del Campo. Fa buio presto. 
 La piazza illuminta e deserta e' affascinante, con la fontana Fonte Gaia sul lato curvo e piu' lungo.
 
  

Spesa al Carrefour e cena in casa.

8 gennaio martedi'
Marci vuole girare un po' prima di entrare nei musei.
Ovviamente la meta e' il mercato.
mi aggrego perche' mi ha detto che e' anche di "roba usata", tipo mercato delle pulci.
Attraversiamo Siena perche' e' dall'altra parte. Siena e' tutta ZTL e in macchina non si entra.
Ovviamente niente mercato delle pulci solo vestiti e altro.
Ci separiamo io vorrei andare alla pinacoteca, ma ci si era dati appuntamente a casa per pranzo.
Quindi mi informo nei due musei che vorrai visitare e torno facendo un giro un po' piu' lungo.




Nel pomeriggio si ritorna a piedi verso Porta Pispino che faremo un sacco di volte
 perche' e' quella piu' vicina alla casa.
Questa zona di Siena e' poco turistica, pochi negozi, 
soprattutto bar e ristorantini, sino a quasi in centro.


	
Andiamo verso la Cattedrale e, presi i biglietti, entriamo.
Un Gotico austero e particolare per l'alternanza tipica delle fasce verdi (ormai quasi nere) e i bianchi.
il Pavimento con gli intarsi e' pero' coperto per la maggior parte e lo liberano solo due volte all'anno.






Notevole e' la biblioteca Piccolomini affrescata dal Pinturicchio


Dopo la cattedrale, entriamo nel complesso di  SANTA MARIA DELLA SCALA 
che è un ex  ospedale disposto su ben 7 livelli.
Iniziamo da un'ampia sala affrescata dove una volta vi erano i letti dei degenti.


I piani visitabili sono quelli che scendono dal piano della piazza.
Ora è adibito a museo soprattutto di archeologia etrusca vi sono anche i marmi originali della fonte Gaia.
Siamo gli unici visitatori di  quelle che una volta dovevano essere i sotteranei e i magazzini.
Il percorso poco illumnato è suggestivo. Al terminedue chiacchiere con le guardiane 
che ci fanno uscire dalla parte inferiore del complesso.









E'' gia' buio.Per tornare faccio fare il giro fatto al mattino e Marci protesta perche' troppo lungo.
Spesa al carrefour e si torna a casa per cena.


9 gennaio giovedi'

Il mattino e' dedicato alla  PINACOTECA . 

QUI UNA SERIE DI OPERE

Opere prevalentemente di autori senesi tra il 200 e il 500 , il 600 poco interessante.









Nel primo pomeriggio  vado alla mostra  COSTELLAZIONI 
una seie di opere della Banca Monte dei Paschi di Siena e della pregiata raccolta di Cesare Brandi tra il 1915 e gli anni sessanta.







10 gennaio venerdi'
La mattina e' dedicata al ritiro a Follonica di una fotografia che mi era molto piacuita del fotografo 
 LORENZO CAPOLUPI 
avevo visto un suo scatto  TEATRICAL CUT  che mi era piaciuto molto
perche' ricordava il Papetti preso anni fa, ma poi ho dirottato suSalus et Virtus
Avevo il dubbio che non potesse stare in macchina, se fosse stata un cm piu' grande non ci sarebbe stata.

La foto, l'ho scoperto dopo, e' un particolare  
dell'eremo di San Michele alle Formiche della fine del 1300, ora abbandonato vicino a Volterra.
 Altro LINK 

	


Al ritorno devizione per  l'abbazia  di San Galgano , tanto citata.
Il fascino di cui tutti parlano non l'ho colto. 




Posteggiato al residence, cerchiamo dove pranzare e Marci decide per l'osteria da Cicevia.38€

Marci ritorna e io sono tentato dalla recensione letta sul Palazzo delle Papesse. Ma no c'e' il Dali' che credevo, ma una mostra di 
una artista "Optical", proprio un genere che non mi affascina.
Giro un po' per Siena attraverso stradine non percorse  che confermano l'impressione generale di una cittadina ferma nel tempo
interessante, per nulla appariscente ma, forse, un po' noiosa alla lunga per viverci.
   


   
11 gennaio sabato
  
Al mattino si bagaglia e si parte per Milano via autostrada del sole.